20 sigarette con Aureliano Amadei
Giungere a Nassirya due giorni prima dell’attentato contro i militari italiani. Neanche il tempo di finire un pacchetto di sigarette, 20 lunghissime sigarette, e trovarsi nel posto sbagliato al momento sbagliato. Quello in cui gli ordigni esplodono. Evidentemente il destino non indica morte e le schegge impazzite, appena detonate, raggiungono un arto inferiore. Sopravvivenza e