Per spiegare la seconda giornata del torneo si deve partire da Ragno e Bufalo. Non si presentano e lo comunicano poco prima. A San Lorenzo difficilmente se lo dimenticheranno. Si vocifera che abbiano avuto paura di essere stracciati da Massimone e Michele. Quindi l’organizzazione decide, di comune accordo con i partecipanti al torneo, di ripescare due esclusi eccellenti di ieri: Ruggero e Rosario.
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Sono proprio loro a dover affrontare Massimone e Michele.La prima partita a tresette è segnata da una quantità infinita di accusi da parte della coppia ripescata. Non c’è niente da fare per la coppia favorita del torneo.
A briscola escono fuori i campioni. Massimone e Michele non hanno pari a questo gioco, mai sconfitti in questi due giorni di torneo. A tresette la coppia R&R arriva a 32 a 15 e sembra fatta per loro. Ma lo scatto di reni delle vecchie volpi li riporta fino al 39 pari. L’ultima mano, al cardiopalma, è segnata da un nuovo accuso da parte di Ruggero. Aiutati dalla dea Bendata, i ripescati arrivano alla semifinale. A sorpresa escono Massimone e Michele.
Queste le dichiarazioni di R&R
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Edy e Carlo si sono trovati di fronte una coppia ben assortita: quella di Arzura e Giorgio. Bella partita. A tresette vincono facile i secondi. A briscola invece sono Edy e Carlo ad avere la meglio. Ancora una volta si deve giocare la bella. Carlo, un pò in ansia, pensa molto prima di ogni uscita. La coppia Arzura e Giorgio parte benissimo aiutati anche dalle carte. Anche l’altra coppia favorita sembra in procinto di uscire. Ma a questo punto si rifanno sotto fino ad arrivare a giocarsi tutto all’ultima mano. Il punteggio finale è 42 a 38 per il grande saggio di San Lorenzo e la giovane promessa. Un ghigno di vittoria per Edy e un sospiro di sollievo per Carlo. Grande fair play da parte di Arzura e Giorgio che si complimentano con i vincitori nonostante una sconfitta che brucia
I favoriti in vista delle semifinali e finale di domenica
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L’altro quarto di finale vedeva di fronte Giacomino e Alessandro contro Federico e Emanuele.
Partita segnata dalla superiorità, e dalle carte benevoli, dei secondi. Vincono in maniera netta 2 a 0 contro un nervoso Giacomino e un distratto Alessandro. Federico, grande chimico, conta tutte le carte. Emanuele invece punta sulllo sfottò. A fine partita però succede qualcosa di strano. La coppia vincente litiga, Federico sembra che, addirittura, abbia preso un volo immediato per l’Australia. Si decide quindi di comune accordo che sarà Giacomino ad affiancare Emanuele. Una grande fortuna per il sorteggiato che dovrà sfruttare questi tre giorni per affiatare la squadra
Federico, Giacomino ed Emanuele a fine match
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L’ultimo match vedeva di fronte Lea e Cesare contro le due ragazze, sorpresa della prima giornata, Luana e Serena. Cesare, che non vuole fare la fine di Pozzo, rimane guardingo e si nasconde sotto gli occhiali da sole. Lea, sempre sorridente, è un mix di bravura e fortuna. A tresette vincono 45 a 10. Roba che non si vedeva dal torneo di Fregene del 1963. Luana e Serena adottano quindi la tattica dello sfinimento, continui stop per andare al bagno, fumare sigarette e bere birra. La tattica sembra aver successo quando a Briscola rimontano da 3 a 0 a 3 a3. Ma alla fine Lea e Cesare, stremati dai continui stop, riescono comunque a vincere l’ultima mano e a raggiungere meritatamente la semifinale.
Le parole a caldo degli outsider all’imbrunire
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Domenica semifinali e finale. Essere in tanti quella sera, significa dare una risposta collettiva all’alienazione delle videolottery. Vi aspettiamo