Testo di Franca Raponi*
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San Lorenzo resiste.
La mia resistenza, la nostra resistenza, la pacifica resistenza dedicata al giornalista Vittorio Arrigoni ucciso in Palestina.
Siamo qui, nell’Ex Cinema Palazzo a Piazza dei Sanniti uniti per resistere.
Siamo qui in questa magnifica piazza, “agorà”, di San lorenzo perchè siamo contrari al fatto che venga dato vita ad un Casinò. Luoghi infami (anche se legali) in cui spesso l’unico scopo è riciclare denaro di dubbia provenienza.
Nella grande Piazza dei Sanniti, “L’AGORA'”, ci sono edifici pubblici e privati, la caserma dei carabinieri, un’agenzia di banca importante, il supermercato di frutta e verdura, il famoso ristorante “Pommidoro” e un grande bar con tavolini esterni.
L’edificio che ospita il cinema – teatro storico di San Lorenzo è una grande struttura tonda a due piani.
E’ qui che resistiamo, uomini e donne che si rifiutano di ubbidire alle leggi cieche di mercato che fanno avanzare il degrado etico e morale.
Resistiamo per far rinascere l’agorà.
Resistiamo per il diritto alla felicità, per ritrovare lo scambio di pensiero, la solidarietà, e anche ritrovare il gusto di una partita a carte fra giovani ed anziani. Resistiamo per incontrarci con amici e amiche senza appuntamento, per vedere un bel film e commentarlo, per una risata o una lacrima a teatro, per un ballo comune, per un libro presentato. Resistiamo per ritrovare il gusto di partecipare o sperimentare il nuovo possibile, per sognare le utopie e resistere alle loro tentazioni. Ripensare la felicità di ognuno di noi come una cosa raggiungibile, perchè a volte si può trovare semplicemente nel bere un bicchiere di birra o brindare con un prosecco tutti insieme.
Resistiamo per la nostra Agorà (in greco significa raccogliere, radunare) che indica la piazza della “polis”, dove si svolge la vita della città economica, politica e di intrattenimento.
In questo luogo di democrazia vogliamo far vivere i problemi della comunità e riflettere collegialmente sulla saggezza delle leggi che ci governano.
* residente storica di San Lorenzo, dirigente Anpi e Scrittrice