Poverini! Non sanno più che inventarsi quelli della Camene. Già li vediamo li Sgarra, Capezzone e Aracri: “ora proviamo con la finta agenzia”. E quindi eccola arrivare stamattina la loro ridicola prova.
Alle 11 e 26 l’agenzia DIre annuncia:”Noi siamo dalla parte di chi crede ancora nelle leggi e nei regolamenti. Noi siamo dalla parte di chi, diffamati per l’accostamento ad anemone e balducci con possibili infiltrazioni mafiose, ha già sporto denuncia alle autorità competenti, conclude la nota. Il presidente della provincia di roma, nicola zingaretti, attraverso il proprio assessore ezio paluzzi, ha già chiesto al prefetto di roma che il cinema palazzo venga sgomberato dagli occupanti abusivi. E tu, politico o cittadino romano, da che parte stai? dalla parte della legalità o dalla parte degli occupanti abusivi?“.
Alle 16 e 26 la Provincia risponde:
“Il contenuto del comunicato inviato dalla societa’ Camene Spa in cui si sostiene che il presidente della
Provincia di Roma, Nicola Zingaretti, attraverso il proprio assessore Ezio Paluzzi, abbia chiesto al prefetto di Roma lo sgombero del Cinema Palazzo dagli occupanti abusivi, e’assolutamente falso. Infatti l’ assessore Paluzzi, oltretutto
privo di competenze in merito, non ha mai avanzato talerichiesta, ne’ a nome del presidente Zingaretti ne’ a titolo
personale. Per questo la Provincia di Roma sta valutando se ricorrere alle vie legali”.
Per tutto il resto pensiamo sia ormai noioso rispondere: qual’è la legalità a cui fate riferimento? Di certo non quella che esce fuori dal dossier che abbiamo fatto insieme ad alcuni giornalisti che spiega anche bene i legami fra la Camene e la “Cricca”. (leggi qui)
Beh sinceramente non abbiamo più voglia di ascoltare questa parola dalla Camene. Ha perso di senso, è vuota e priva di significato forse è ora che questa società ne trovi un’altra.
Ma vogliamo dargli un consiglio perchè questa società nonostante i suoi soldi, i suo legami politici e i pezzi grossi che la difendono comincia anche a farci un pò di tenerezza: NON METTETE IN MEZZO I CITTADINI.
Non vi conviene, lasciate stare. Magari venitevi a godere le iniziative, le assemblee, i seminari che vengono fatti qua dentro. Diventate fan su fb, seguite il blog o magari followers su twitter. Ma lasciate fuori le vostre telecamere nascoste che vi piacciono tanto: noi a differenza vostra facciamo tutto in modo pubblico e condiviso.
I cittadini sanno da che parte stare e non è quella di affaristi, speculatori e grandi interessi finanziari