L’ex Cinema Palazzo e il Teatro Valle Occupato condannano aspramente la gravissima aggressione di stampo squadrista subita stanotte dagli operatori del Teatro del Lido di Ostia.
L’aggressione è solo l’ultimo atto del generale clima di violenza e intimidazione che da sempre prova a mettere nell’angolo l’esperienza del Teatro del Lido. Sono evidenti le connessioni tra le organizzazioni dichiaratamente neo-fasciste e la destra al governo del Municipio, che offre copertura politica e arma le mani degli “squadristi del terzo millennio”. Risale a pochi giorni fa l’ennesima presa di posizione da parte del presidente di municipio Giacomo Vizzani, che su pressioni di Casapound ha diramato un comunicato nel quale prendeva le distanze dalle recenti iniziative contro le tesi negazioniste promosse dal Teatro del Lido. Pochi giorni dopo l’aggressione proprio nella piazza antistante il Municipio.
Come se non fosse sufficiente, anche questa volta assistiamo al tentativo di far passare il gravissimo episodio di aggressione fascista come rissa tra opposti estremisti. Non ci stiamo! Non accettiamo questa tesi sbiadita: sbandierare il ritorno agli anni ’70, agitare lo spauracchio della violenza politica generalizzata è solo un modo per coprire le responsabilità di chi prova a mettere il bavaglio ad un’esperienza che parla il linguaggio della democrazia e del riscatto collettivo. E’ ora che le istituzioni prendano posizione contro questi gravissimi e reiterati episodi. E’ ora che gli amministratori che fino ad oggi hanno fatto da sponda alle organizzazioni di estrema destra ne paghino le spese e si dimettano.
Noi stiamo con la democrazia e la libertà di espressione. Stiamo con chi quotidianamente lotta per portare nei propri territori legalità e opportunità, con chi da anni fa della cultura il proprio strumento di battaglia politica e di partecipazione civile e sociale. Noi stiamo con il Teatro del Lido!
Per questo parteciperemo e invitiamo tutti a partecipare al corteo che si terrà a Ostia il 25 febbraio alle 15.
Ex Cinema Palazzo, Teatro Valle Occupato
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