Ancora un giovedì in cui avere l’occasione di vedere film di qualità e incontrare gli autori
Una pellicola girata in tre settimane in digitale ad alta definizione, con un budget ridottissimo da due registi esordienti con i quali discuteremo dopo la proiezione: Matteo Botrugno e Daniele Coluccini.
Sinossi da Mymovies.
Raccontare di vite difficili nei sobborghi romani tra miseria e criminalità, dannazione e redenzione non è una faccenda semplice. Specie dovendo confrontarsi con modelli ingombranti come L’odio di Kassovitz sulla banlieue parigina o con ostacoli storicamente insidiosi in operazioni di questo genere (retorica, recitazione sciatta, ecc.). La straordinarietà di Et in terra pax è quella di evitare sistematicamente le insidie suddette per regalare un racconto morale senza la morale medesima né messaggi di qualsivoglia genere. Trailer [youtube rVvmGl94c_4] |