Giovedì 5 Novembre alle ore 21 e 30 Don Pasta
ore 20.30 Degustazione a cura di
GIOVANE COMPAGNIA MERIDIONALE*
Donpasta, dj, performer e gastrofilosofo, prova i suoi nuovi testi sulle fritture, le militanze, la democrazia a tavola, le resistenze nelle campagne.
Musiche di Sebastiano Forte, musicista, chitarrista dei QBeta, compositore di musiche per teatro e cinema.
C’è un legame forte tra il rock’n’roll e le cucine delle nonne, i Rolling Stones e la porchetta. Entrambe servono per far festa, per proteggersi facendo comunità, per resistere al cattivo mangiare e alle aberrazioni del mondo del cibo.
Per farlo servono fritture, parmigiane, mixer, vinili, vino buono, sorrisi e tante pratiche di
resistenza.
Donpasta in questi anni è andato in giro a conoscere gente che sapesse far bene la festa e far da mangiare con passione. Ha trovato e raccolto storie belle, di gente coraggiosa, ha rubato ricette a nonne e galeotti, le ha raccontate a bambini e migranti.Una riflessione filosofica sulla cucina popolare (antitetica alla cucina dei cuochi VIP e di quella di plastica delle TV), perché le tante pratiche che si incontrano di resistenza legate al cibo (GAS, progetti in prigione, vini naturali, etc…) stanno cambiando totalmente il paradigma culturale legato al cibo.
Cucinare è un atto politico e a tavola la forchetta va sempre messa a sinistra.
resistenza.
Donpasta in questi anni è andato in giro a conoscere gente che sapesse far bene la festa e far da mangiare con passione. Ha trovato e raccolto storie belle, di gente coraggiosa, ha rubato ricette a nonne e galeotti, le ha raccontate a bambini e migranti.Una riflessione filosofica sulla cucina popolare (antitetica alla cucina dei cuochi VIP e di quella di plastica delle TV), perché le tante pratiche che si incontrano di resistenza legate al cibo (GAS, progetti in prigione, vini naturali, etc…) stanno cambiando totalmente il paradigma culturale legato al cibo.
Cucinare è un atto politico e a tavola la forchetta va sempre messa a sinistra.
Degustazione a cura di
*GIOVANE COMPAGNIA MERIDIONALE, collettivo di autogestione e di autoproduzione che nelle campagne di Barletta, porta avanti un progetto politico, lavorando in agricoltura, in nome della sovranità alimentare, della dignità della cultura contadina, del diritto al reddito e dello sfruttamento zero delle risorse umane e ambientali. Il progetto condivide la campagna nazionale Genuino Clandestino per la libera lavorazione dei prodotti contadini e promuove la tutela della cultura rurale, dei semi, dei sapori, del cibo del lavoro e della TERRA come BENE COMUNE