“Tre cose impossibili prima di colazione” – 7|8|9 dicembre
ESTATE|AUTUNNO|INVERNO|PRIMAVERA|ESTATE
Tre cose impossibili prima di colazione
Workshop di progettazione culturale
7 – 8 – 9 DICEMBRE 2012
Alice rise: «È inutile che ci provi», disse; «non si può credere a una cosa impossibile.» «Oserei dire che non ti sei allenata molto», ribatté la Regina. «Quando ero giovane, mi esercitavo sempre mezz’ora al giorno. A volte riuscivo a credere anche a sei cose impossibili prima di colazione.»
[Lewis Carroll]
Cosa ci rimane del futuro? Siamo ancora capaci di figurarcelo, di farlo nostro? Siamo capaci di andare oltre gli ostacoli, oltre il presente solo per poter immaginare? Perché immaginare è il primo passo per rendere possibile.
Tre cose impossibili prima di colazione intende creare modelli basati su promesse future, più che su conquiste passate, superando i problemi che pone il presente.
Al centro del lavoro di organizzazione e cura delle arti c’è la creazione, cioè la possibilità di un rapporto con il mondo che risponda a un paradigma di libertà e di coraggio nella trasformazione del reale. Come artisti, critici e operatori culturali dobbiamo quindi assumerci una responsabilità in merito alle modalità di lavoro e al discorso che il nostro operato pone nella sfera pubblica. È possibile pensare al lavoro dell’organizzatore come espressione di un pensiero orientato a una creazione permanente?
STRUTTURA DEL WORKSHOP
Il workshop si articola in tre giornate, che intrecciano due modalità: tre tavoli di lavoro che operano contemporaneamente su tre focus tematici e uno spazio di confronto collettivo aperto al pubblico e al contributo di interlocutori chiamati a seguire i lavori.
Sessione introduttiva: presentazione del progetto e organizzazione dei gruppi di lavoro.
Sessione operativa: sviluppo di concept, produzione contenuti su vari formati e supporti (video, presentazioni, ipertesti, mappe concettuali etc.) .
Sessione finale: condivisione dei materiali prodotti, feedback degli interlocutori e confronto pubblico.
I TAVOLI TEMATICI
Spazi – tempi – città
Il territorio come tempo. Viviamo un presente che è sempre più un palinsesto dinamico di tempi diversi e interconnessi. Quali tempi dovrà disegnare nella città di oggi un’istituzione culturale contemporanea? Come possiamo inserire uno spazio culturale nell’organizzazione dei tempi di una città? Come costruire relazioni di tempi fra spazi differenti? Modificare il tempo per modificare lo spazio.
A cura di Nicola Giuliani
Cura
La politica della relazione. Come si può ripensare daccapo la relazione tra artisti e spettatori, considerarli entrambi come cittadini di un luogo e di un contesto? Come inventare con loro altre forme di esperienza e operare alla costruzione di strumenti critici per comprendere l’oggi?
A cura di Silvia Bottiroli
Ri-produzione
La poetica dell’errore. Sono immaginabili nuove relazioni tra pubblico, istituzioni culturali e artisti? Le varie fasi di un progetto culturale possono essere concepite ripensando le relazioni tra gli stakeholder e al di là delle aspettative imposte? Possiamo disegnare nuovi modelli di sostenibilità per un’istituzione culturale?
A cura di Michele Mele
Per partecipare:
1. inviare CURRICULUM VITAE
2. compilare ed allegare il MODULO DI ISCRIZIONE scaricabile qui APPLICATION FORM
all’indirizzo primadicolazione@gmail.com
ATTENZIONE : tutti coloro che avessero provato ad inviare materiale all’indirizzo scritto precedentemente sono pregati di mandarlo nuovamente al nuovo indirizzo. grazie.
Chi gestirà i tavoli?
I tavoli saranno guidati da tre professionisti nel campo dello spettacolo e della progettazione culturale: Silvia Bottiroli,
Nicola Giuliani e Michele Mele. (Vedi curriculum in fondo)
A chi è rivolto il workshop?
Possono partecipare operatori culturali anche alle prime esperienze, lavoratori della cultura e dello spettacolo, creativi
e appartenenti ai mondi dell’architettura e del design. Il workshop si articola in tre tavoli di lavoro su tematiche
specifiche per ciascuno dei quali saranno selezionati 15 partecipanti. Nella domanda d’iscrizione sarà possibile
esprimere due preferenze per i tavoli di lavoro cui si intende partecipare che determineranno l’assegnazione dei
partecipanti ai tavoli.
Quale sarà il criterio di selezione dei partecipanti?
I partecipanti saranno selezionati in base al curriculum, la cui valutazione inciderà per il 50% e ad una lettera di
motivazione richiesta nell’application.
Durante il workshop verranno insegnati metodi di lavoro?
“Tre cose impossibili prima di colazione” intende indagare la possibilità di modelli nuovi di pensiero ed organizzativi,
basati dunque su promesse future, superando i problemi che pone l’oggi. Lo sforzo è di immaginare scenari ed
individuare spunti di pensiero per progetti futuri. Oggetto del workshop non saranno quindi nozioni pratiche su
argomenti quali l’amministrazione, l’organizzazione, ecc. che però attraverseranno lateralmente il lavoro.
Il workshop ha un costo?
Quota di partecipazione consigliata 60 euro necessarie a coprire le spese vive dell’organizzazione del laboratorio
(realizzazione video, materiali tecnici, viaggi etc); la quota comprende il pranzo del 7 dicembre e quello del 9. Tutti
coloro che rendono possibile il progetto hanno prestato il loro lavoro in maniera volontaria e non sono retribuiti.
Come posso partecipare?
Per partecipare è necessario inviare l’application form e il curriculum vitae all’indirizzo mail
primadicolazione@gmail.com
Modalità di pagamento?
Si può lasciare la propria quota di partecipazione il giorno 7 dicembre in teatro.
IL PROGRAMMA
Venerdì 7 dicembre
10.00 – 11.00 Accoglienza partecipanti
11.00 – 12.00 Presentazione e apertura lavori
12.00 – 13.00 Organizzazione dei tavoli di lavoro
13.00 – 14.00 Pranzo
14.00 – 19.00 Gruppi di lavoro
19.00 – 20.00 Aperitivo
20.00 – 00.00 Gruppi di lavoro
Sabato 8 dicembre
10.00 – 13.00 Gruppi di lavoro
13.00 – 14.00 Pranzo
14.00 – 19.00 Gruppi di lavoro
19.00 – 20.00 pausa
20.00 – 00.00 Gruppi di lavoro
Domenica 9 dicembre
10.00 – 12.00 Presentazione dei lavori
12.00 – 14.00 Confronto pubblico
14.00 – 15.00 Pranzo