Scup torna a via Nola 5, occupato di nuovo lo stabile di S.Giovanni per realizzare servizi sportivi e culturali e fermare la speculazione #siamotornati
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È troppo ingiusta l’operazione immobiliare che riguarda via Nola 5.
Uno stabile pubblico che è finito nelle mani di una immobiliare con una manovra finanziaria azzardata ( non a caso siamo in piena finanza creativa di Tremonti) e dannosa. Infatti, l’immobile è stato venduto a un prezzo ( 4 milioni e 700.000 € ) notevolmente inferiore rispetto alla stima dell’agenzia del territorio e quindi non sono fondate le esigenze di bilancio e la società immobiliare acquirente è quantomeno poco chiara. Inattiva, sottocapitalizzata, di proprietà di due anziani e con debito pari al valore dell’immobile.
I cittadini hanno diritto a trasparenza e a poter decidere del destino degli immobili che insistono sul quartiere.
Il quadrante di s.giovanni soffre troppe speculazioni. E noi invece vogliamo un quartiere a misura di chi ci abita non di chi ci specula sopra.
È troppo forte il nostro senso di responsabilità.
Di fronte ad uno Stato che privatizza noi ci riscopriamo supplenti della funzione pubblica e proviamo a ricostruire dal basso il welfare che non c’è.
Noi apparteniamo a quella generazione che la classe politica spesso insulta, chiamandoci Bamboccioni e choosy. Ecco ci va di prenderci cura del nostro futuro, partendo dalla valorizzazione sociale degli immobili e dalla creazione di servizi sportivi e culturali per il quartiere.
Scup continua: palestra, osteria, spazio bimbi, biblioteca, scuola popolare e aula studio. Il mercato di produttori e artigiani, web radio e wifi-libero. Ma vogliamo crescere ancora aprendo al cooworking e alla tutela dei precari.
Vogliamo che via Nola torni pubblico e che continui l’esperienza di Scup, cioè l’idea di valorizzare le qualità di questa generazione svilita dalla classe politica ma piena di energie per produrre servizi, diritti e ricchezza.
Scup
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S.Cu.P.!, Nuovo Cinema Palazzo, Anomalia Sapienza e Medicina in Mobilitazione presentano 3 giorni di iniziative:
Venerdì 08/02, ore 17.00
Progettazione collettiva della nuova sala studio di S.Cu.P.!
Sabato 09/02, ore 11.00
Da Dewey a Borges: teoria e pratica della catalogazione.
Domenica 10/02, ore 18.00
Assemblea per la costruzione di una rete cittadina di biblioteche autogestite.
e in tutte e tre le giornate:
** Sala studio aperta 24h non stop **
** Distribuzione di materiale Copyriot **
** Caffè a volontà offerto da S.Cu.P.! **