Presentazione performativa del romanzo “Una rivoluzione a metà” di Mariano De Simone
con:
Mariano De Simone (voce, chitarra) e Piero Grassini (mandolino)
Fabio Traversa e Tiziana Lucattini (voci narranti)
Mario Casale e altri opinionisti/testimoni
In un alternarsi di lettura di brani dei racconti, di canzoni dell’epoca e di testimonianze, uno spaccato sul decennio 1968-1978, iniziato con un crescendo di speranze e terminato con il tramonto dei sogni rivoluzionari di una generazione. Una reimmersione in quel passato
con motivazioni né nostalgiche né celebrative. Un’occasione per cogliere elementi da recuperare; uno spunto di riflessione per convincerci che ci si sente vivi solo se non si rinuncia a lottare per realizzare i propri obiettivi.
Un passato che ritorna. Il sessantotto con i suoi attori. Speranze e delusioni: vivere è nutrirsi delle prime e saper accettare le seconde, continuando ad andare avanti. Racconti collegati dal filo delle esperienze. Un collage di realtà e fantasia; di storie vissute, immaginate o romanzate; di episodi noti e documentati o semplicemente inventati. Uno spaccato sulle disillusioni dei sogni rivoluzionari di una generazione. Elementi di riflessione per convincerci che ci sentiamo vivi solo se non rinunciamo a cercare di realizzare i nostri sogni. Vivere infatti è continuare a nutrirci di speranze e saper accettare le delusioni senza arrenderci mai. Un’occasione per cogliere frammenti di storia.