A.N.P.I. sezione San Lorenzo e Nuovo Cinema Palazzo
presentano
Bimba col pugno chiuso
un documentario animato, prodotto dal basso
di Claudio Di Mambro, Luca Mandrile, Umberto Migliaccio || realizzato in collaborazione con gli illustratori Maurizio Ribichini, Adriano Mestichella e Salvo Santonocito.
Domenica 12 maggio_ore 20:30. A seguire dibattito con la partigiana Tina Costa.
Giovanna Marturano, antifascista, partigiana, protagonista di battaglie politiche e sociali dal dopoguerra ai giorni nostri. Un secolo di storia attraverso lo sguardo di una bimba di 101 anni.
Perchè Giovanna Marturano è una piccola donna di 101 anni, con la gioia di vivere di una bambina.
Nelle sue parole risuona la storia del ‘900 italiano, quella di una donna e di una famiglia comune, come la definisce lei, ma che comune non è.
La sua è una storia di parte, di quella parte che per un secolo ha lottato contro il totalitarismo fascista e per una vera giustizia sociale.
Giovanna sa raccontare e le piace farlo, attraverso i suoi libri, attraverso incontri con le nuove generazioni, attraverso interventi politici, davanti ad una videocamera. Lo fa con la lucidità di chi ha vissuto la vita e conosce il senso vero delle cose, ma soprattutto lo fa con ironia e schiettezza.
Bimba col pugno chiuso vuole raccontare il percorso esistenziale di Giovanna, partendo dai suoi ricordi di bambina che vide la marcia fascista su Roma nel ‘22, fino ad arrivare alla sua attuale lettura del presente e al suo costante impegno politico, che le fa dire “non c’è altra via che combattere, questo è il fatto. Dal lavoro si può andare in pensione, dalla lotta no.”
Questo documentario ha inoltre due particolarità che lo rendono in qualche modo unico: è un documentario animato ed è stato prodotto attraverso la modalità di produzione dal basso.
A differenza del classico documentario di memorie, non si avvale di materiale di repertorio. I racconti di Giovanna sono infatti “illustrati” da disegni ed animazioni realizzati da Maurizio Ribichini, in collaborazione con Salvo Santonocito e Adriano Mestichella. Le parole di Giovanna prendono forma attraverso il disegno e ci conducono in una nuova dimensione, dove ricordo personale e storia si fondono e confondono.
Bimba col pugno chiuso è prodotto da 441 persone e realtà associative, sparse in tutta Italia e non solo, che hanno scelto di sostenere la sua
realizzazione, attraverso la campagna di crowdfunding che abbiamo lanciato sul portale produzionidalbasso.com.