Mercoledi 5 giugno alle ore 21:00 Show Case di presentazione del nuovo album Alphabe Dream di NicoNote, in uscita il 10 giugno 2013 per Cinedelic Records e distribuzione Audioglobe.
Un dialogo in pubblico insieme all’amico e giornalista Valerio Corzani con “inserti” LIVE per voce , laptop e la chitarra di Alfredo Nuti Dal Portone. Proiezione del clip Alphabe Dream diretto da Leonardo Casali poi, per brindare insieme una selezione/djset. Musica e Clima firmati NicoNote.
Cos’è NicoNote? Una cantante? È più una voce fatta di performance, dj set, invenzione di spazi. Inizia a farsi sentire attraverso l’underground indipendente degli anni ’80, complici i Violet Eves, in un’avventura sonora condivisa con altri gruppi come i Litfiba o i Diaframma. Ma è anche un richiamo, che l’ha portata sulle scene più diverse della sperimentazione vocale, musicale e teatrale, fino a partire in giro per il mondo con la “Societas Raffaello Sanzio”. Poi una sosta al Cocoricò di Riccione dove, negli anni ’90 ed insieme a David Love Calò, dà vita al “Morphine”: un ambiente musicale d’avanguardia, unico in Italia, dove NicoNote cresce come entità di suono, presenza e condivisione al di là del mercato, mossa dal desiderio di vedere l’effetto della sua voce sulle persone. Un legame costruito attraverso percorsi di suono e luce, in una intimità data e ricevuta grazie ad un linguaggio scenico e compositivo che contraddistingue ogni sua esibizione. Ed ancora, collaborazioni con dj producer della scena clubbing o contaminazioni in chiave jazz di influsso pulp, manifestandosi nei luoghi più diversi: dai bar sgangherati alla prestigiosa Fondation Cartier per l’arte contemporanea di Parigi, NicoNote è sempre in cammino. La sua è una ricerca di vibrazioni, basata principalmente sull’accoglienza, la sorpresa, l’incontro.
Ecco perché per parlare di NicoNote è necessario incontrare i suoi mondi ed entrarci nella misura in cui è consentito a chi ascolta. Alcuni di essi sono contenuti in questo Alphabe Dream: un album di 12 brani, provenienti da progetti e momenti differenti, ma nati dallo stesso magma . Alphabe Dream contiene brani originali e alcune rielaborazioni di brani celebri da Tuxedomoon a Henry Purcell a Luigi Tenco, passando per Robert Schumann e Eisler/Brecht. Un viaggio guidato da un eros lunare e malinconico, nei reami dell’alterità tra sogno e allucinazione. Che si snoda lungo le diverse canzoni, come fossero episodi di un unico continuum, attraversato da momenti di spleen emozionale quasi a suggerire un’idea interiore. Un modo per sentire ed avvertire ciò che accade nel profondo, raccontando storie e traducendo stati d’animo. Lampi d’estate e zucchero bruciato, microambienti che si avviluppano tra note e suggestioni, nutrite per molto tempo e che ora sono pronte a diventare altro. Forse altri mondi, altri album.
Intanto c’è questo Alphabe Dream. Al suo interno, qualcosa di indefinibile: non è, infatti, solo la voce a parlare, ma un che di intenso. Quel qualcosa che ha incantato chi ha già incontrato NicoNote, ma capace di sedurre chi non la conosce ancora: gesti di suono, pensieri di un infinito presente.