Ticket to Palestine – Quest’anno andiamo in Palestina
Era il 15 aprile del 2011: la morte di Vittorio Arrigoni sconvolse il neoliberato Cinema Palazzo e urlò l’urgenza di mantenere vivo il suo ricordo e il suo impegno in Palestina. La prima cosa, la più immediata e la più istintiva, fu intitolare il cinema proprio a lui: uno spazio che rischiava di divenire esplicito esempio di abrutimento e alienazione divenne invece il Cinema Palazzo – Sala Vittorio Arrigoni e, al posto di chissà quale chiassosa insegna da casinò, l’immagine di Vik campeggiava su piazza dei Sanniti ricordando a tutti l’importanza di restare umani.
Per proseguire questo cammino di memoria e di lotta, accanto ai singoli appuntamenti che in questi anni abbiamo dedicato a Vittorio Arrigoni e alla questione palestinese, sosteniamo con grande piacere il progetto dei ragazzi e delle ragazze di Casa per la Pace Milano, che partiranno il 18 agosto per un viaggio nei territori occupati. Di seguito pubblichiamo un loro scritto che racconta i motivi e le finalità del progetto e, da lunedì, dedicheremo spazio sul sito al loro ‘diario di viaggio’, con racconti e immagini dalla Palestina.
– Qualcuno fermi questo incubo. Rimanere immobili in silenzio significa sostenere il genocidio in corso. Urlate la vostra indignazione, in ogni capitale del mondo «civile», in ogni città, in ogni piazza, sovrastate le nostre urla di dolore e terrore. C’è una parte di umanità che sta morendo in pietoso ascolto. Restiamo umani. – Vittorio Arrigoni