Giardini D’inverno – Poesia Contemporanea: 2° ciclo di incontri

Giardini D’inverno – Poesia Contemporanea: Riconnessa [Ritrasmessa] Relata

Dopo il successo dei primi tre incontri torna, con gli ultimi due appuntamenti della stagione, la rassegna di poesia Giardini D’Inverno.

In collaborazione con Ivan Schiavone – poeta, fondatore e direttore della collana ex[t]ratione – e con la partecipazione della critica Cecilia Bello Minciacchi, saranno ospiti di questi nuovi incontri: Gabriele Frasca e Tommaso Ottonieri.

La poesia torna dunque ad affacciarsi al Cinema Palazzo con la formula ormai consolidata della rassegna: ogni appuntamento, al fine di stimolare un confronto tra uditori ed autori, proporrà l’introduzione critica del poeta, la lettura delle proprie opere da parte dei protagonisti e un dialogo finale tra critico e autore, nel tentativo di relazionare poeti di spicco della produzione contemporanea con le nuove generazioni.

 

Gli Appuntamenti

Gabriele Frasca _ Giovedì 29 maggio 2014 ore 19:00

è nato a Napoli nel 1957. Ha pubblicato le raccolte di versi Rame, 1984 e 1999; Lime, 1995, e Rive, 2001; i romanzi Il fermo volere, 1987 e 2004, e Santa Mira, 2001; la raccolta di testi teatrali Tele. Cinque tragediole seguite da due radiocomiche, 1998; i saggi Cascando. Tre studi su Samuel Beckett, 1988; La furia della sintassi. La sestina in Italia, 1992; La scimmia di Dio. L’emozione della guerra mediale, 1996, e La lettera che muore. La “letteratura” nel reticolo mediale, 2005; con il gruppo musicale “i ResiDante”, il cd Il fronte interno, 2003. Ha tradotto Philip K. Dick (Un oscuro scrutare, 1993, 1998 e 2006) e Samuel Beckett (Watt, 1998; Le poesie, 1999; Murphy, 2003; In nessun modo ancora).

 

Tommaso Ottonieri _ Giovedì 5 giugno 2014 ore 19:00

Classe 1958, ha pubblicato, in prosa narrativa e non, Dalle memorie di un piccolo ipertrofico (Feltrinelli, 1980, No Reply, 2008), Coniugativo (Corpo10, 1984), Crema Acida (Lupetti-Manni, 1997), L’album crèmisi (Empirìa, 2000), Contatto (Cronopio, 2002), Coro da l’acqua per voce sola (Edizione D’If, 2003); in versi, Elegia Sanremese (Bompiani, 1998), Le strade che portano al Fucino (Le Lettere, 2007); e i sincretismi critici (intorno all’ultima scena letteraria in Italia) raccolti ne La Plastica della Lingua. Stili in fuga lungo una età postrema (Bollati Boringhieri, 2000).

Ivan Schiavone:
Nato nel 1983 a Roma, Ivan Schiavone è l’autore di Enuegz (Onyx, Roma 2010) e Strutture (Oedipus, Salerno 2011). Ha studiato presso università di Roma La Sapienza laureandosi nel 2008 in Filologia moderna con una tesi sul lavoro poetico di Emilio Villa. Nel 2012 ha ricevuto il premio Minturnae per la giovane poesia. Nel 2009 fonda e dirige con la poetessa Sara Davidovics la collana di materiali verbali ex[t]ratione per i tipi di Polimata, collana che ospiterà alcune tra le voci più interessanti della nuova poesia di ricerca italiana. Collabora a diversi progetti collettivi inerenti video e performing art, teatro di ricerca, fotografia e musica contemporanea.

Cecilia Bello Minciacchi:
(Roma, 1968) E’ attualmente assegnista presso il Dipartimento di Studi Europei, Americani e Interculturali e collabora all’Archivio del Novecento dell’Università di Roma «La Sapienza». Ha pubblicato, fra gli altri, studi su Marinetti, Ungaretti e Nono, Sanguineti, Manganelli, Porta, Niccolai, Volponi. Di Emilio Villa ha curato Zodiaco (con Aldo Tagliaferri, Empirìa, 2000), e Proverbi e Cantico. Traduzioni dalla Bibbia (Bibliopolis, 2004). È tra i curatori di Parola plurale. Sessantaquattro poeti italiani tra due secoli (Sossella, 2005). Per Le Lettere ha curato Vittorio Reta, Visas e altre poesie (2006) e Patrizia Vicinelli, Non sempre ricordano. Poesia Prosa Performance (2009). Ha pubblicato l’antologia di scrittrici futuriste Spirale di dolcezza + serpe di fascino (Bibliopolis, 2007), cui ha fatto seguito la monografia storico-critica Scrittrici della prima avanguardia. Concezioni, caratteri e testimonianze del femminile nel futurismo (Le Lettere, 2012). Del 2012 è anche il volume La distruzione da vicino. Forme e figure delle avanguardie del secondo Novecento (Oèdipus). Nel 2013 ha curato l’edizione di Tutti i racconti di Luce d’Eramo (Elliot). Collabora ad «Avanguardia», «il verri», «Poetiche», «Semicerchio», «alfabeta2», «alias-domenica» supplemento letterario del «manifesto». Dirige per Oèdipus la collana à rebours che ripropone testi narrativi rari del Novecento italiano.

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