Venerdì 6 giugno | ore 18:00
Presentazione del libro:
Paesaggio, luogo, ambiente.
La configuratività territoriale come bene comune
(Ed. Unicopli, collana Studi e ricerche sul territorio)
Intervengono:
Il curatore e autore: Angelo Turco – Libera Università IULM di Milano
Massimiliano Tabusi – Università per Stranieri di Siena
Paesaggio, luogo, ambiente: ingredienti fondamentali del nostro benessere individuale e collettivo. Un patrimonio delicato e prezioso, che custodisce l’intelligenza evolutiva dell’umanità. Una sorgente inesauribile di emozioni, che rendono l’esistenza più aperta e intensa. Un bersaglio centrale della cultura e dell’azione politica. Un bene comune: la promessa del nostro destino di uomini che ignorano quale sarà il loro futuro, ma sono fermamente determinati a conservare la possibilità di costruirlo: nel modo di ciascuno, nel territorio di tutti.
«Il territorio non si confonde con le cose che contiene […] esso è un fascio di relazioni, storicamente fondate, che si radica nei valori non meno che negli interessi delle popolazioni insediate […]. Mette in gioco l’agire territoriale, i modi con i quali progettiamo le nostre città e viviamo le nostre geografie individuali e collettive, quotidiane e storiche.»
«Il paesaggio è una conquista culturale: viene da lontano e va da qualche parte […]. Ogni classe sociale, ogni comunità, ogni popolo, pur subalterno che sia, è in qualche modo un “nativo paesistico” perche nel momento stesso in cui avanza nel processo di territorializzazione, sviluppa la consapevolezza di architettare paesaggio.»
«Dal canto suo il luogo è un posto dove succedono cose che possono accadere solo li. Esse non possono accadere altrove senza cambiare significato.»
«L’ambiente in nessun modo può essere inteso come la natura che rimane, il dato residuale […]. Piuttosto esse rappresenta l’insieme delle pratiche delle visioni, delle aspettative, dei diritti e degli obblighi che le società umane assumono nei confronti della natura.»
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Angelo Turco, geografo, insegna presso la Libera Università Iulm di Milano dove è Preside della Facoltà di Arti, turismo e mercati. Si occupa di metodologia ed epistemologia della ricerca geografica, conflittualità territoriale, processi partecipativi, beni comuni, cooperazione turistica internazionale, turismo. È uno specialista della territorialità africana che studia particolarmente sotto il profilo politico, economico e culturale. Tra i suoi ultimi libri: Turismo & Territorialità. Modelli di analisi, strategie comunicative, politiche pubbliche (2012), Poteri territoriali presso i Bofi della Lobate (Repubblica Centrafricana) (2012)
