Matite per Kobane

Nuovo Cinema Palazzo e Rojava Calling presentano

MATITE PER KOBANE
Venerdì 6 Febbraio 2015  dalle 18,00

READING
L’inchiostro di Michele Zerocalcare prende voce:
Chiara Gioncardi, Tiziano Scrocca, Michele Botrugno, Emanuela Fanelli, Josafat Vagni, Giuseppe Ragone leggono KOBANE CALLING
Musica ed effetti a cura di Renoize Project Studios

DIBATTITO
(Z)ZeroCalcare
Staffetta Romana per Kobane
Rete italiana di solidarieta’ con il popolo kurdo

CENA CURDA a cura del centro culturale Ararat

ASTA delle tavole originali del fumetto Kobane Calling e dei disegni dei bambini dei campi profughi di Kobane con Johnny Palomba

CONCERTO di
Mübin Dünen dal Kurdistan

 

ROJAVA CALLING 
Appello per il supporto sanitario ai profughi di
Kobanè e del Rojava

La Campagna Rojava Calling, i movimenti e le associazioni coordinate nella Rete Kurdistan Italia che in questi mesi hanno messo in atto pratiche di solidarietà militante a fianco dei profughi di Kobané e del Rojava, proseguono l’intervento di supporto ai profughi ed alla resistenza del popolo kurdo.
Più di duecentomila profughi, fuggiti dalla regione del Rojava, nel nord della Siria, in seguito ai massacri perpetrati dalle milizie del califfato nero, sono stati accolti in campi e villaggi nei territori kurdi della Turchia orientale interamente gestiti e organizzati dalla rete di volontari e militanti delle associazioni kurde senza alcun aiuto dallo stato turco né di alcun organismo internazionale.
Sono necessari fondi per l’acquisto di strumenti e attrezzature sanitarie urgenti per l’assistenza ai profughi, in gran parte bambini, donne e anziani esposti alle condizioni avverse del clima invernale ed alla precarietà della situazione igienico sanitaria dei campi.
Dai primi di novembre numerose staffette partite da tutt’Italia hanno portato aiuti e riportato notizie e informazioni dirette sul conflitto siriano e la resistenza di Kobane. La prima Staffetta sanitaria per Kobane, partita a metà dicembre, ha supportato il lavoro nei campi dei medici volontari di Suruc, a pochi km dal confine siriano e da Kobane, ed ha raccolto le richieste dei materiali sanitari più urgenti per poter garantire l’assistenza minima alla popolazione dei campi profughi. A seguire, sono stati raccolti ed inviati quantitativi di farmaci indicatici come indispensabili per curare le malattie più diffuse nei campi e nei villaggi.
Ora è necessario uno sforzo ulteriore per raccogliere ed inviare le somme necessarie all’acquisto di attrezzature sanitarie ed organizzare a breve la partenza di staffette sanitarie.
Nello specifico è indispensabile assicurare nel più breve tempo possibile:
Fondi per l’acquisto immediato di: defibrillatori, ecografi, elettrocardiografi, barelle, saturimetri, sfigmanometri, fonendoscopi e strumenti sanitari per i diversi tipi di intervento.
Fondi per l’acquisto di un mezzo di trasporto attrezzato, da un’ Automedica ad una Unità Mobile di Primo Soccorso per consentire a medici e infermieri di raggiungere rapidamente tutti i campi profughi e i villaggi dislocati nel territorio della municipalità di Suruc e dintorni.
Organizzazione e partenza di piccoli gruppi di medici e infermieri con specializzazioni ed esperienza in ambito pediatrico, ortopedico, ginecologico, odontoiatrico, chirurgico.

I fondi raccolti verranno inviati alla Associazione Mezzaluna Rossa Kurdistan Italia onlus che provvederà al trasferimento e darà pubblicamente conto del loro utilizzo.

se sei interessat@ a partire o hai voglia di saperne di più, venerdì troverai tutte le informazioni e le persone che seguono il progetto.

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