Giovedì 7 Maggio alle 21 e 30 torna al Nuovo Cinema Palazzo la premiata coppia Claudio Morici – Ivan Talarico
Sei del mattino. Un infermiere psichiatrico riempie il quaderno “delle consegne” con la speranza di far chiudere un occhio al suo capo, che arriverà di lì a poche ore, su una notte davvero turbolenta. Giorni prima Francesca, la “paziente più buona del mondo”, ha tentato il suicidio e gli altri pazienti hanno reagito in modo imprevedibile. L’infermiere, scrivendo, si troverà costretto a giustificare più di una verità su cosa succede ed è successo in clinica. Come le bottiglie di vino a terra, lo striscione con su scritto “Francesca sana subito” e addirittura il fatto che lui non sia un vero infermiere…
Scritto e interpretato da Claudio Morici
con Ivan Talarico alla chitarra onomatopeica
Claudio Morici racconta la paura di impazzire e la disattenzione della normalità attraverso una storia tenera, comica e drammatica. Con una modalità narrativa inusuale, a metà tra il reading e il teatro.
Claudio Morici
ha scritto “Matti Slegati” (Stampa Alternativa), Actarus (Meridiano Zero), “La terra vista dalla Luna” (Bompiani) e “L’uomo d’argento” per E/O nel 2012. A fine Febbraio è uscito per lo stesso editore il suo ultimo romanzo “Confessioni di uno spammer”. Vive a Roma, dove si esibisce spesso in reading e spettacoli performativi
Ivan Talarico
Scrive d’astrazioni e distrazioni, suona e compone musiche e canzoni.
Assieme a Luca Ruocco ha fondato la compagnia teatrale DoppioSenso Unico.
E’ uscito nel 2014 il suo primo libro “Ogni giorno di felicità è una poesia che muore”.
La morte prematura ne ha agevolato l’impalpabile successo.