Sabato 28 maggio 2016 _ ore 22:00
Il collettivo Circuiterie giunge all’ultimo appuntamento della sua seconda stagione al Cinema Palazzo con la consueta doppia performance: due approcci diversi alla relazione tra materia e suono, gesto e musica.
Festeggiano il loro imminente ritorno sulla scena discografica gli Ossatura (Elio Martusciello, computer; Luca Venitucci, fisarmonica, pianoforte, elettronica; Fabrizio Spera, batteria). Il trio romano, nato come quartetto ormai due decenni orsono ed esibitosi negli anni sui palcoscenici internazionali di maggior rilievo tra quelli dediti all’improvvisazione e in generale alla pratica delle “nuove” musiche, è forse il più longevo gruppo italiano in ambito elettroacustico. Il loro nuovo cd, la cui pubblicazione è prevista entro l’estate per ReR (Recommended Records) si intitola Maps and Mazes, affianca come di consueto manipolazioni e procedure elettroacustiche alla pratica strumentale tradizionale, discostandosi tuttavia nel risultato dai precedenti lavori, e si avvale del contributo di alcuni musicisti ospiti su cui il gruppo non vuole ancora dare anticipazioni, contando sulla sorpresa.
In apertura, Roberto Fega fa il punto della situazione sulla sua personale ricerca con Mechanical Sensor, una suite elettronica in cui il software è pilotato e gestito attraverso sensori midi, sensori pulse e ribbon: dispositivi differenti che reagiscono in modi specifici al contatto, proprio per esaltare la componente gestuale e fisica così spesso assenti nel panorama elettronico attuale. Il solo di Fega, che vanta collaborazioni con Paolo Angeli, Alvin Curran, Tzigoti, Tim Hodgkinson Amy Denio, Pasquale Innarella e molti altri, e pubblicazioni su etichette discografiche di pregio quali Ambiances Magnetiques e Creative Sources Recording, è una performance che viene aggiornata e modificata continuamente, dopo essere stata presentata a Cagliari al Dadovestochiamando (tra i festival più importanti del mediterraneo).
Prima e dopo le performance: DJ MARVIN
Dalle 21:30: ceniamo insieme!