VENERDì 20 OTTOBRE | SOTTO UN CIELO DI PIOMBO
Il movimento di lotta per la casa a Roma (1961-1985)
La questione abitativa non è un dato emergenziale, è un problema storico, e così vorremmo affrontarlo. All’interno del documentario a parlare saranno loro, i diretti protagonisti di quelli lotte: i baraccati dell’Acquedotto Felice e gli occupanti di Pietralata e San Basilio, ai quali si aggiungono i preziosi racconti di Don Roberto Sardelli e del fotografo Tano D’Amico.
In una città ridisegnata sempre più sulla diseguaglianza, la proiezione sarà un’occasione per tenere viva la memoria e ragionare sul presente.
Ore 20.30 | SOTTO UN CIELO DI PIOMBO
Il movimento di lotta per la casa a Roma (1961-1985)
Progetto e interviste di Massimo Sestili
Regia di Massimo Sestili, Vincenzo Farenza e Tomi Mellina Bares
Musica di Guglielmo Nodari
Montaggio di Angelo Santini
Prodotto da AAMOD e IRSIFAR
A seguire dibattito con:
Massimo Sestili, autore del docufilm
Ylenia Sina, giornalista di Roma Today
Antonello Sotgia, architetto
Tano D’Amico, fotografo
::Il documentario::
Sotto un cielo di piombo ricostruisce, attraverso il racconto-testimonianza dei protagonisti, la storia del movimento di lotta per la casa a Roma nel secondo dopoguerra (1961-1985).
Inizia con la ricostruzione delle problematiche sociali e urbanistiche delle borgate storiche costruite dal regime fascista e dei baraccamenti che si sono diffusi in tutta la città nel secondo dopoguerra, per prendere poi in esame l’evoluzione delle lotte, le loro modalità e i soggetti politici e sociali che le hanno promosse. Dalle lotte per la richiesta dei servizi organizzate dalle Consulte Popolari (anni 50-60), alle occupazioni delle Case Popolari iniziate dal Comitato di Agitazione Borgate e dal Comitato Unitario di Lotta per la Casa (anni 60-70), fino all’occupazione di stabili privati con la saldatura con le lotte operaie (anni 70-80).
Il racconto storico attraversa tre fondamentali momenti della storia politica della città: crisi delle giunte a guida DC (anni 60); giunte di centro sinistra DC-PSI (anni 60-70); giunte democratiche di sinistra guidate dal PCI (anni 70-80). Con le giunte a guida PCI (sindaco Luigi Petroselli) vengono definitivamente smantellati i baraccamenti.
Il film prende in esame tre realtà: Pietralata e San Basilio (borgate storiche) e l’Acquedotto Felice (il più grande baraccamento di Roma). Il lavoro si ispira all’insegnamento di Roberto Sardelli, Lorenzo Milani e Nuto Revelli. Una storia dal basso per ridare voce e visibilità agli esclusi, per recuperarne la memoria e darle il posto che le spetta nella Storia di Roma contemporanea.
Il film è stato prodotto da AAMOD – Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico, IRSIFAR – Istituto Romano per la Storia d’Italia dal Fascismo alla Resistenza.
|Ingresso ore 20.30 | Sottoscrizione consigliata 5 euro |
Al Nuovo Cinema Palazzo non si vendono biglietti e non esistono prevendite, quello che si propone è una sottoscrizione consigliata: una quota di complicità, solitamente di 5 euro, che in forma di autofinanziamento tiene in vita il laboratorio politico e culturale di questo spazio e contribuisce al lavoro degli artisti.