Sabato 29 Settembre 2018
Ivan talarico apre la nuova stagione teatrale del Nuovo Cinema Palazzo con un appuntamento di reading molto poetico: SOLOPOESIE. Presto tornerà sulla scena con Sgombro.
Le poesie non sono fatte per esistere, dovrebbero essere soltanto pensate, al massimo dette a voce, più volentieri dimenticate prima di essere finite.
Invece vengono scritte, stampate e lette ad alta voce.
Questo è quello che fa Ivan Talarico in questo reading: tradisce la natura intima e volatile della poesia, leggendo le poesie che ha scritto e pubblicato.
Quello che succede durante questo reading è imperdonabile.
Siate presenti a negare il vostro perdono.
• Ivan Talarico •
Nato sul lago di Como nell’81, cresciuto nella presila catanzarese, Ivan Talarico vive a Roma, in cerca di una via di mezzo. Nel ‘99 fonda la compagnia DoppioSenso Unico assieme a Luca Ruocco, con cui scrive e mette in scena cinque spettacoli teatrali. Capisce che è un errore impegnarsi nel teatro, ma diabolicamente persevera. I successi sono episodici ed economicamente comici.
Per sopravvivere si impegna quindi in tanti lavori diversi e quando non ci riesce muore per brevi periodi.
Scrive prolissamente brevi racconti e poesie, raccolti in due libri pubblicati da Gorilla Sapiens Edizioni.
Suona chitarre e pianoforti senza esserne veramente padrone, convinto che sia necessario non saper suonare bene almeno due strumenti. Scrive canzoni che non lo rendono famoso, ma gli fanno vincere il premio per il Miglior Testo a Musicultura 2015, essere chiamato come ospite al Premio Tenco 2016, da Fiorello alla sua Edicola Fiore e lo portano a suonare in giro per l’Italia. Spinto da Claudio Morici, col quale collabora in reading e spettacoli, scrive le canzoni onomatopeiche, che lo portano ad essere popolare tra gli incompresi. La morte apparente ne ha agevolato l’impalpabile successo.
• sottoscrizione consigliata 5 euro •
Al Nuovo Cinema Palazzo non si vendono biglietti e non esistono prevendite, quello che si propone è una sottoscrizione consigliata: una quota di complicità, solitamente di 5 euro, che in forma di autofinanziamento tiene in vita il laboratorio politico e culturale di questo spazio e contribuisce al lavoro degli artisti.
Per approfondimenti:
ivantalarico.it