Riportiamo di seguito il testo del Municipio II che formalizza l’interesse a salvaguardare lo spazio di fronte il Nuovo Cinema Palazzo e l’intera Piazza dei Sanniti. La proposta è una riqualificazione per un utilizzo a fini sociali. Questa piazza è ancora nostra, come per nove anni è stata del quartiere e della città.
Qui è possibile scaricare il PDF:
Delibera Giunta n. 28 del 02 dicembre 2020
Municipio I
Prot. CB/107266/2020
ESTRATTO DAL VERBALE DELLE DELIBERAZIONI DELLA GIUNTA DEL MUNICIPIO ROMA II
(seduta del 2 dicembre 2020)
L’anno duemilaventi il giorno di mercoledì 2 del mese di dicembre alle ore 10.30 in videoconferenza si è riunita la
Giunta del Municipio così composta:
Presidente FRANCESCA DEL BELLO
Vice Presidente EMANUELE GISCI
Assessore VALERIO CASINI
Assessore ROSARIO FABIANO
Assessore CARLA CONSUELO FERMARIELLO
Assessore GIAN PAOLO GIOVANNELLI
Assiste, in qualità di Segretario, dott. Vitaliano Taccioli.
Sono presenti la Presidente Francesca Del Bello, il vice Presidente Emanuele Gisci e gli Assessori Valerio Casini, Rosario Fabiano, Carla Consuelo Fermariello, Gian Paolo Giovannelli.
La Presidente Del Bello, verificata la presenza del numero legale, dichiara aperta la seduta alle ore 10.30.
(OMISSIS)
DELIBERAZIONE N. 28
INDIRIZZI PER LA RIQUALIFICAZIONE E PER L’UTILIZZO A FINI SOCIALI DI SPAZI PUBBLICI NEL QUARTIERE SAN LORENZO.
PREMESSO
che con Deliberazione del Consiglio Municipale n. 16 del 15.7.2016 sono state approvate le “Linee Programmatiche del Presidente del Municipio Roma II, Francesca Del Bello per il mandato amministrativo 2016 – 2021”;
che nelle proposte di governo, al punto 2. La manutenzione, la valorizzazione degli spazi pubblici, la cura della città – è previsto tra l’altro “accanto alla manutenzione ordinaria, ai nostri quartieri bisognerà garantire quegli interventi di riqualificazione in grado di migliorare il decoro e la vivibilità degli spazi pubblici”;
che al punto 4. La mobilità – La mobilità pedonale e ciclabile – è previsto tra l’altro “sarà necessario favorire il più possibile la mobilità pedonale e ciclabile. Per quella pedonale sarà necessario perseguire l’ampliamento e la fruibilità dei marciapiedi garantendo la continuità dei percorsi attraverso la riduzione dei loro attraversamenti dal traffico veicolare ed ampliando le isole pedonali la dove la concentrazione e la fruibilità dei servizi pubblici e commerciali lo richiede. La mobilità pedonale dovrà essere inoltre garantita attraverso la cura degli accessi alle fasce deboli della popolazione (anziani, portatori di handicap, donne con bambini in passeggino, ecc) e la tutela da parte della sosta selvaggia con particolare riferimento a quella di motocicli. Fondamentale l’allestimento di scivoli ai marciapiedi presso incroci e strisce pedonali, l’inserimento di paletti in ferro antisosta presso gli incroci, apparecchi sonori per sordi presso gli incroci 1 principali così come telecamere con sensori automatici sui semafori contro automobilisti che passano con il rosso o si fermano sulle strisce impedendo l’attraversamento dei pedoni”;
che nell’anno 2020 è stato sottoscritto un Protocollo d’Intesa tra DICEA – Dipartimento di Ingegneria Civile Edile e Ambientale della Facoltà di Ingegneria Civile e Industriale dell’Università degli Studi “SAPIENZA” di Roma e il Municipio Roma II che prevede, tra le molteplici finalità:
- lo sviluppo e valorizzazione congiunta di attività culturali e di ricerca;
- la realizzazione di interventi finalizzati alla valorizzazione e fruizione urbana di aree del Municipio Roma II;
- applicazione di metodologie di analisi e di progettazione urbana nell’ambito del Municipio II, con particolare riferimento al quartiere San Lorenzo, in relazione ai seguenti temi:
1 – riqualificazione dello spazio pubblico e riconversione delle aree a parcheggio sottoutilizzate o parzialmente utilizzate in spazi pubblici con sistemazioni multifunzionali e “verdi” finalizzate al miglioramento della qualità, del comfort e della vivibilità del quartiere per tutte le “categorie di cittadini”;
2 – riqualificazione e progettazione del verde facendo riferimento ai concetti di Green Infrastrutture e Nature based solution, integrando la messa a dimora di nuovi alberi, giardini, orti urbani, attività pedagogiche, laboratori e sensoristica per accrescere gli effetti positivi delle azioni promosse;
3 – mobilità sostenibile ovvero miglioramento dello spazio pubblico finalizzato ad accrescere la mobilità pedonale e predisposizione di piste ciclabili;
che con nota prot. CB/51797 del 26 giugno 2020 la Libera Repubblica di San Lorenzo (Rete di quartiere, ANPI sez. San Lorenzo, Atletico San Lorenzo, Comitato Dalmati-Marrucini-Vestini, Comitato per il Progetto Urbano San Lorenzo e la salvaguardia del territorio, Civico San Lorenzo, Comitato via dei Piceni Strada Aperta, Communia, E.S.C., La GRU – Germogli di Rinascita Urbana, Grande Cocomero, Nuovo Cinema Palazzo, Sinistra Italiana II municipio) e il Laboratorio San Lorenzo – Dipartimento di Ingegneria Civile Edile e Ambientale, Università degli studi di Roma “La Sapienza” hanno proposto un aggiornamento/ampliamento dell’intervento su San Lorenzo, in particolare si ipotizzano soluzioni in grado di ridare vita e valore a via dei Dalmati, piazza dei Sanniti, quadrante Sabelli-Sardi-Marsi, quadrante Peligni-Tiburtina Antica-Corsi, piazza dei Siculi, (parco lineare) lungo le Mura, via dei Bruzi-Anamari: parcheggio antistante il Borghetto dei Lucani.
soluzioni in grado di ridare vita e valore a via dei Dalmati, piazza dei Sanniti, quadrante Sabelli-Sardi-Marsi, quadrante Peligni-Tiburtina Antica-Corsi, piazza dei Siculi, (parco lineare) lungo le Mura, via dei Bruzi-Anamari: parcheggio antistante il Borghetto dei Lucani.
CONSIDERATO
che occorre:
a) attuare politiche e strumenti per la partecipazione dei cittadini alla conoscenza, trasformazione e gestione del territorio;
b) delineare un percorso di interventi di riqualificazione degli spazi urbani pubblici a scopo sociale nel quartiere San Lorenzo;
c) programmare un pedonalizzazione temporanea di tre mesi nel citato quartiere;
d) avviare un approccio urbano ecologico, basato su quattro principi: sostenibilità, convivialità, mobilità lenta e benessere dei cittadini;
che gli interventi nel quartiere di San Lorenzo dovranno essere ispirati da due componenti: le Oasi e il tactical urbanism. e dovranno avere la capacità di trasformare, in questo momento di pandemia causato dal Covid 19, il necessario distanziamento fisico in esperienza innovativa di relazione tra le bambine, i bambini e la città, a partire da piazze, giardini, strade, marciapiedi;
che l’Oasi sviluppa l’idea di dotare parti di città in luoghi confortevoli, accoglienti, inclusivi, accessibili, dove svolgere attività, incontrarsi, stare, dove entrare in contatto con la natura, una forma progettuale e un luogo che integra la struttura fisica dello spazio pubblico di quartiere e l’infrastruttura urbana verde, un nodo, seppure piccolo, di un ecosistema in divenire;
che le Oasi di San Lorenzo da attuarsi in tempi brevi, dovranno rispondere alle aspettative degli abitanti e al legittimo desiderio di migliorare il proprio spazio di vita, renderlo più accogliente, sicuro, sostenibile e vitale;
che il tactical urbanism ha come obiettivi tempi brevi e iniziative low cost e rappresenta la possibilità degli abitanti di esprimere nello spazio fisico le aspettative di miglioramento della propria sfera del quotidiano;
che i diversi interventi dovranno tracciare un percorso di socialità che, delimitato da vasi e fioriere (ed eventuali “cordoli” colorati sul marciapiede), proponga giochi a terra, panchine, tavoli da gioco e non, panche, bocce, altro, e delinei servizi aperti a tutti e spazi pedonali in grado di bilanciare le funzioni esclusive di consumo dei locali di somministrazione, prevalenti nel quartiere;
che inizialmente si prevede di adottarli in via sperimentale nel quadrante Sabelli-Sardi-Marsi (che comprende asilo nido, scuola dell’infanzia, scuola elementare, liceo, facoltà di psicologia), nel quadrante Peligni-Tiburtina Antica-Corsi: (spazio in grado di congiungere il Parco dei caduti e l’Istituto Comprensivo Tiburtina Antica), a Piazza dei Sanniti e in Via dei Bruzi-Anamari ( parcheggio antistante il Borghetto dei Lucani);
che, infine, da temporanea l’azione può diventare definitiva e trasformarsi in un programma che investe l’intero Municipio.
TENUTO CONTO
che in data 2/12/2020 con prot. CB/107258 il Direttore di Direzione Tecnica del Municipio Roma II, ha espresso il parere che di seguito integralmente si riporta: “ai sensi e per gli effetti dell’art. 49 comma 1 del D.lgs. 18 agosto 2000 n. 267, si esprime parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica della proposta di deliberazione indicata in oggetto”;
Il Direttore di Direzione Tecnica f.to ing. Marco Simoncini
che in data 2/12/2020 con prot. CB/107258 il Direttore del Municipio ha “attestato la coerenza del provvedimento con i documenti di programmazione” ai sensi e per gli effetti dell’art. 31 c. 2, lettera d) della deliberazione di Giunta Capitolina n. 222 del 9 ottobre 2017.
Il Direttore del Municipio dott. Vitaliano Taccioli
che la presente deliberazione non ha rilevanza contabile.
Visto il T.U. delle leggi sull’Ordinamento degli Enti Locali, approvato con Decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267 e ss.mm.e ii.;
visto lo Statuto di Roma Capitale, approvato con Deliberazione dell’Assemblea Capitolina n. 8 del 07/03/2013;
vista la Deliberazione del Consiglio Comunale n. 10 dell’8.2.1999 “Regolamento del Decentramento Amministrativo” e successive modifiche e integrazioni;
visto il Regolamento degli Uffici e Servizi di Roma Capitale, approvato con Deliberazione della Giunta Capitolina n. 222/2017 e modificato con Deliberazione di Giunta Capitolina n. 67/2020;
vista la Deliberazione del Consiglio Municipale n. 16 del 15.7.2016 recante “Linee Programmatiche del Presidente del Municipio Roma II, Francesca Del Bello per il mandato amministrativo 2016 – 2021”.
Per i motivi espressi in narrativa,
LA GIUNTA DEL MUNICIPIO ROMA II
DELIBERA
di approvare l’istituzione di un percorso di interventi di riqualificazione nel quartiere San Lorenzo finalizzato all’utilizzo di spazi urbani pubblici a scopo sociale;
di dare mandato al Direttore di Direzione Tecnica di adottare tutti gli atti necessari affinché gli interventi da programmare siano ispirati secondo i seguenti indirizzi;
che la realizzazione di Oasi e applicazione del tactical urbanism sia per un periodo temporaneo di sei mesi, al termine del quale sarà valutato l’impatto dell’azione temporanea che potrà diventare definitiva e trasformarsi in un programma che investe l’intero Municipio;
che gli interventi dovranno avere la capacità di trasformare, in questo momento di pandemia causato dal Covid 19, il necessario distanziamento fisico in esperienza innovativa di relazione tra le bambine, i bambini e la città, a partire da piazze, giardini, strade, marciapiedi;
che l’Oasi dovrà sviluppare l’idea di dotare parti del quartiere in luoghi confortevoli, accoglienti, inclusivi, accessibili, dove svolgere attività, incontrarsi, stare, dove entrare in contatto con la natura, un luogo che 3
integra la struttura fisica dello spazio pubblico di quartiere e l’infrastruttura urbana verde, un nodo, seppure piccolo, di un ecosistema in divenire;
che il tactical urbanism avrà come obiettivi tempi brevi e iniziative low cost e dovrà rappresentare la possibilità degli abitanti di esprimere nello spazio fisico le aspettative di miglioramento della propria sfera del quotidiano;
di adottare inizialmente gli interventi di riqualificazione in via sperimentale nel quadrante Sabelli-Sardi-Marsi (che comprende asilo nido, scuola dell’infanzia, scuola elementare, liceo, facoltà di psicologia), nel quadrante Peligni-Tiburtina Antica-Corsi: (spazio in grado di congiungere il Parco dei caduti e l’Istituto Comprensivo Tiburtina Antica), a Piazza dei Sanniti e in Via dei Bruzi-Anamari ( parcheggio antistante il Borghetto dei Lucani);
che i diversi interventi dovranno tracciare un percorso di socialità che, delimitato da vasi e fioriere (ed eventuali “cordoli” colorati sul marciapiede), proponga giochi a terra, panchine, tavoli da gioco e non, panche, bocce, altro, e delinei servizi aperti a tutti e spazi pedonali in grado di bilanciare le funzioni esclusive di consumo dei locali di somministrazione, prevalenti nel quartiere di San Lorenzo.
(OMISSIS)
La Presidente pone ai voti a norma di legge il suddetto schema di deliberazione che risulta approvato all’unanimità.
IL SEGRETARIO IL PRESIDENTE
dott. Vitaliano Taccioli Francesca Del Bello