ANTIGONE FOTTI LA LEGGE
Spettacolo teatrale in salsa punk
troppo liberamente tratto da Sofocle
Mercoledì 4 e giovedì 5 novembre _ ore 21:00
Adattamento e regia: Giovan Bartolo Botta
Con: Flavia Martino, Lorenzo Marziali, Luisa Rettore Casasanta e Giovan Bartolo Botta
Progetto: Produzioni Nostrane
LO SPETTACOLO:
Antigone fotte la legge per forza di cose, per causa di forza maggiore, per forza di inerzia, per abitudine, per un sacco di buoni motivi, non fosse altro che per non farsi fottere. Da chi? Da chiunque. Emone non fotte. È fottuto. Ismene è fottutamente ottusa. Euridice è una fottuta lussuriosa. Creonte se ne fotte. È tutto un fottersi a vicenda nella Tebe dei diritti e dei doveri. Ma in verità cos’è Antigone per un attore? Una scusa. Una scusa per esibirsi. Certo, si poteva utilizzare una Locandiera, ed esibirsi con quella. Lo si farà prossimamente se i Maya vorranno. Se non ci sarà la fine del mondo. Intanto per gli attori di teatro ogni giorno è un po’ la fine del mondo. Ergo si va in scena senza tanti fronzoli. Perché domani chissà…
PRODUZIONI NOSTRANE nasce un po’ per caso, un po’ per un mucchio di buone ragioni. Quali? Non ha importanza. Come dice Margherita Hack, tra 5 miliardi di anni, il sole inghiottirà il pianeta Terra e i suoi vicini. Ergo, noi facciamo teatro. Succeda quello che deve succedere, l’importante è che succeda qualcosa. L’idea viene alla luce ufficiosamente in quel di Torino, per celebrare a modo nostro le Olimpiadi 2006. Diventa ufficiale a Roma, San Lorenzo, Agenzia delle Entrate. Il nostro teatro non è cultura, non è arte, non è filosofia, non è metafisica iperuranica, non sono pippe mentali né speculazioni psicologiche. È un lavoro come un altro.