Piazza dei Sanniti
9, 00185 Roma
Italia
Il Collettivo Circuiterie inaugura la sua terza stagione di eventi al Nuovo Cinema Palazzo con una doppia performance: in apertura un set solista di Mike Cooper, a seguire il palco è a disposizione di Økapi. Prima e dopo i concerti: djset di DjMarvin.
Anche per quest’anno riproponiamo l’opzione “Ceniamo insieme”. Se arrivi prima del concerto Circuiterie ti invita a cena: lo Chef di Circuiterie ti farà degustare i nostri piatti di stagione! Cucina Vegetariana e Vegana.
Inizio concerti: ore 21:00
Mike Cooper (chitarra slide, canto, elettronica) nato a Reading (U.K.) ma ormai romano d’adozione (risiede nella capitale da almeno tre decenni, sebbene sia costantemente in tour nei più remoti angoli del pianeta, dal Nord America all’estremo oriente alle isole del Pacifico). Nato artisticamente con l’ondata del british blues (e folk) degli anni ’60, che resta il fondamento del suo linguaggio strumentale e vocale, Cooper ha iniziato molto presto ad ampliare i suoi orizzonti, geografici e sonori, integrando nella sua pratica artistica l’improvvisazione radicale, l’elettronica, la videoarte, le installazioni, la sonorizzazione dal vivo di film muti, in solo o collaborando con moltissimi musicisti delle più varie estrazioni, dal rock alla Contemporanea. Tra i suoi gruppi passati citiamo, da una lista che potrebbe essere sconsideratamente lunga, i Recedents con Lol Coxhill e Roger Turner, i Continental Drift con Pat Thomas, Garry Jones e Simon Price, gli Uptown Hawaiians con Cyril Lefebvre e Steve Beresford; tra i progetti più recenti, la collaborazione audiovisiva “australiana” Outback and beyond, con Grayson Cook, il Rome Acoustic String Trio con Luca Tilli e Roberto Bellatalla, Truth in The Abstract Blues con Fabrizio Spera e ancora Bellatalla, la rinnovata collaborazione con la vocalist Viv Corringham.
Økapi (al secolo Filippo Paolini), tra i più interessanti turntablists e artisti del campionamento in circolazione dagli anni ’90. Økapi inizia a suonare manipolando in modo creativo vinili e giradischi, nel solco dell’ondata dei “plagiaristi” e dj radicali. Nel corso degli anni ha pubblicato, in solo e in gruppo, un gran numero di dischi per etichette indipendenti italiane e internazionali. Ha collaborato con Zu, Dogon, Metaxu, Christian Marclay, Peter Brotzmann, Mike Patton, Damo Suzuki, Eugenio Colombo, Gianni Gebbia, Roy Paci. Si è esibito in prestigiosi festival in Italia e all’estero. Per Circuiterie presenta l’ultimo concept, che avrà un esito discografico sull’etichetta Off a dicembre: “Pardonne-moi, Olivier!”- 16 oiseaux pour Olivier Messiaen. Il compositore francese, tra le menti musicali più brillanti del XX secolo, subì per tutta la vita il fascino del canto degli uccelli, che ovunque andasse cercava di trascrivere su pentagramma. Il collage plunderfonico di Økapi attinge alla sterminata produzione musicale di Messiaen, la destruttura e la ricompone in veste immaginifica, nella costruzione di un catalogo ornitologico suddiviso in tre movimenti: amore umano, amore divino, amore per la natura. In simbiosi con la musica, le videoproiezioni ed elaborazioni di immagini dal vivo di Simone Memè. Nel disco sono presenti in veste di strumentisti anche Geoff Leigh al flauto, conosciuto proprio sul palco del Cinema Palazzo quando si esibì nella prima stagione di Circuiterie come ospite del trio K-Mundi (Økapi, Adriano Lanzi, Marco Ariano), e di nuovo Mike Cooper alla chitarra, che resterà sul palco per prestare anche dal vivo il suo contributo alla fantasia ornitologica di Økapi (e Messiaen).