«Ormai siamo rimasti in pochi a portare le testimonianze di quelle lotte, soprattutto delle battaglie fatte dalle donne…, conto di continuare a fare questa lotta finché ne avrò le forze».
Oggi, a poche ore dalla sua scomparsa, la ricorda esattamente come tre mesi fa: una piccola donna di 101 anni, con la gioia di vivere di una bambina.
Antifascista, partigiana, protagonista di battaglie politiche e sociali dal dopoguerra ai giorni nostri ha rappresentato con le sue parole, con la sua scrittura, ma soprattutto con la sua vita un secolo di storia attraverso la sua storia, quella di una giovanissima donna che per un secolo ha lottato contro il totalitarismo fascista e per una vera giustizia sociale.
Salutiamo Giovanna così, con una sua frase alla quale crediamo non sia necessario aggiungere altro.
«Non c’è altra via che combattere, questo è il fatto. Dal lavoro si può andare in pensione, dalla lotta no».