Openings out to reality segue il percorso di azioni sul reale, intrapreso con le Solidarity Actions realizzate in occasione della 7. Berlin Biennale, che ha messo in discussione il ruolo dell’arte e dell’artista all’interno della realtà concreta. Soggetti vari — artisti, studiosi e pratiche di natura differente — sono invitati ad identificare casi, ad attivare un processo in
Presentare l’ultimo libro di Francesco Forgione “Porto Franco” è stata occasione non solo di confronto con l’autore ma anche con gli altri ospiti presenti. Avere accolto il Procuratore Prestipino della DDA di Reggio Calabria, la Sindaca di Rosarno Elisabetta Tripodi, il Direttore del museo della n’drangheta La Camera, ha significato per noi anche un riconoscimento alla nostra lotta quotidiana che ha
Sabato 24 Novembre NON SI TORNA A CASA ! SEMINIAMO INSORGENZA ROVESCIAMO L’INSOSTENIBILE Non una giornata. Un filo rosso continuo che lega la Piazza del 14N ai fermenti nei territori e alla contestazione degli spazi angusti in cui si elaborano discorsi e si pretende di definire politiche fuori dalle urgenze sociali e nel vuoto spinto
“Tre cose impossibili prima di colazione” – 7|8|9 dicembre ESTATE|AUTUNNO|INVERNO|PRIMAVERA|ESTATE Tre cose impossibili prima di colazione Workshop di progettazione culturale 7 – 8 – 9 DICEMBRE 2012 Alice rise: «È inutile che ci provi», disse; «non si può credere a una cosa impossibile.» «Oserei dire che non ti sei allenata molto», ribatté la Regina. «Quando ero
Roma, 20 novembre 2012 IL TEATRO VALLE RISPONDE A RICCARDO PACIFICI Ringraziamo il presidente della Comunità ebraica di Roma Riccardo Pacifici per la solidarietà che ci esprime. Precisiamo alcuni elementi per dare risposte alle domande e ai dubbi che il presidente ha sollevato nell’intervista. Il materiale video in nostro possesso è pubblicato già da ieri
Chiediamo chiarezza e spiegazioni pubbliche Il 14 novembre come Teatro Valle Occupato e come lavoratrici/lavoratori della cultura abbiamo aderito allo sciopero generale, manifestando nel quartiere di San Lorenzo con il Cinema Palazzo e poi partecipando al corteo degli studenti. A manifestazione finita, mentre stavamo tornando verso il Teatro, cinque di noi (quattro del Valle e
Siamo complici e solidali con i lavoratori dello spettacolo del Teatro Valle. Oggi tramite le loro voci di dissenso parlava quel mondo della cultura che questo governo tecnico sta continuando ad uccidere in nome del profitto.Pensavano di poter riunirsi tranquillamente in un Teatro Eliseo blindato per l’evento invece hanno avuto la risposta di chi si
